Presentazione del Censimento Nazionale SIMFER delle Strutture di Medicina Riabilitativa per la riabilitazione del traumatizzato cranio encefalico.

A cura di Roberto Iovine


Nella primavera del 1996, la Sezione SIMFER sulla Riabilitazione del Traumatizzato Cranio-Encefalico (TCE) ha lanciato il progetto di un Censimento delle strutture italiane di Medicina Riabilitativa, in cui operano colleghi appartenenti alla nostra Societā e in cui vengono abitualmente presi in carico pazienti affetti da questa grave e complessa patologia disabilitante.
Lo scopo dichiarato dell'iniziativa č stato quello di realizzare una prima "mappatura" dei servizi riabilitativi offerti dal mondo fisiatrico italiano, nei riguardi di una problematica di crescente interesse sanitario e sociale quale quella degli esiti disabilitanti dei traumatismi cranio-encefalici, e di offrire informazioni utili ai colleghi della societā, ad operatori di altre professioni coinvolte negli interventi sanitari e sociali in questo settore, alle organizzazioni dei pazienti e delle famiglie, agli amministratori e ai programmatori sanitari.
Sono stato nominato coordinatore di questa iniziativa, data l'esperienza maturata nell'effettuazione di altri Censimenti SIMFER (1,2).
Nell'Aprile del '96 č stato elaborato un questionario di raccolta dati grazie al contributo dei soci della Sezione (Coordinata da Paolo Boldrini).
Il questionario č stato inizialmente distribuito ai Segretari Regionali della SIMFER, con richiesta di indicare i soci e le strutture riabilitative in cui venivano abitualmente presi in carico pazienti affetti da TCE. Successivamente, in base alle segnalazioni da loro ricevute e ad altre indicazioni ricevute attraverso la diffusione dell'iniziativa ai vari Congressi e Corsi SIMFER,sono stati contattati direttamente tutti i centri individuati.
Il questionario aveva due parti distinte: la prima per la raccolta di dati identificativi della struttura, la seconda per i dati di attivitā.
L'adesione alla iniziativa č stata senz'altro incoraggiante; dopo la presentazione dei dati alla riunione della Sezione durante il recente Congresso Nazionale di Roma, si č ritenuto utile pubblicare una parte della prima serie di dati. Questo sia per fornire un servizio ai soci SIMFER, che per dimostrare la consistenza dell'impegno della fisiatria italiana per la Riabilitazione del TCE (anche se l'offerta di intervento č ancora molto lontana dal coprire i bisogni nel nostro Paese), che per sollecitare ulteriori adesioni.
E' del tutto evidente il carattere preliminare di questa comunicazione ai Soci: siamo consapevoli di non avere censito che in parte la realtā riabilitativa per il TCE in Italia ma contiamo di aver iniziato un lavoro che potrā essere proficuamente sviluppato in futuro. Sollecitiamo la disponibilitā di tutti i colleghi e soci SIMFER per arricchire e completare la raccolta dei dati.
I Centri che hanno aderito all'iniziativa sono raggruppati per Regione; abbiamo riportato oltre ai dati identificativi della struttura, anche il numero totale di posti letto (PL), dei posti letto dedicati a pazienti con TCE (PLTCE) ed il numero approssimativo di pazienti affetti da esiti di TCE accolti per anno (PZ/ANNO).
Colgo l'occasione per invitarvi a visitare la pagina Internet della Sezione SIMFER sulla riabilitazione del traumatizzato cranio-encefalico , che accoglie informazioni utili inerenti le attivitā e le iniziative della Sezione stessa e la pagina di Mauro Zampolini, dedicata alla riabilitazione delle disabilititāō neurologiche.

Bibliografia
  1. Iovine R. Censimento dei SRRF della Regione Emilia Romagna 1990. Giorn.It.Med.Riab.1992; 2 (VI): 112-141
  2. Basaglia N. e Iovine R. Censimento nazionale delle strutture sanitarie di riabilitazione. Giorn.It.Med.Riab. 1993; 3 (VII): 205-247

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