Progetto Campus
predisposto dall'Aipps presso
il Comune di Desio (Mi)
Attivazione luogo Polisportivo per l'utilizzo
attività sportiva ricreativa,didattica,preventiva al disagio giovanile nelle ore
scolastiche antimeridiane e pomeridiane per scuole di ordine primario, secondario,
inferiore e superiore.
Già disponendo di:
Del progetto iniziato nel 1988 con ricerche sul
territorio nella Città di Desio ( Milano) e di Milano( ricerche su sport ed attività
scolastica ed extrascolastica) Istituto di psicologia della Facoltà Medica
dell'Università degli Studi di Milano, Scuole Elementari I e II Circolo di Desio, Centri
di avviamento allo Sport C.O.N.I.
Della attivazione del Corso di avviamento allo
sport istituzionalizzato sperimentale nelle scuole Elementari nei Circoli I,II,III di
Desio con il previlegio dello sport "guida" della scherma anni 1988-1991 con
più di 500 studenti impegnati.
Della attivazione nel maggio 1989 del Modello
Campus nel Comune di Desio nelle strutture comunali, legato alla nascita della
Polisportiva Scola e Sport Desio ( 1989-91) già Centro di Avviamento allo Sport Olimpia
C.O.N.I.con sezioni di atletica, avviamento al pentatlon, rugby, scherma(tesserata
Federazione F.I.S. dal 1989)
Della pubblicazione nel gennaio 1990 delle
ricerche iniziate nel 1988 nel volume " Aspetti psicoanalitici dell'attività
sportiva" di Giovanni Lodetti e Carlo Ravasini presentato per volere del Comune con
il Programma della Polisportiva Scuola e Sport nell'Aula Consigliare nell'Aprile 90
Della pubblicazione del modello e delle prime
ricerche inerenti al modello Campus a cura della Pubblica Istruzione del Comune della
Citta di Desio e del C.O.N.I. a firma Giovanni Lodetti nel Maggio 1991.
Della partecipazione a 3 Congressi di psicologia
applicata di caratura internazionale a Pesaro, Milano,Vienna nel 1991,1994,1996; sulle
tematiche inerenti agli studi e alle ricerche sopra esposte.
Della strtturazione a Milano nel febbraio 1994
del Congresso Sport ed Educazione Giovanile con interventi diretti o inerenti alla
strutturazione delle ricerche sul modello Campus( Università degli Studi di Milano
-Regione Lombardia-Commissione delle Comunità Europee)
Della pubblicazione di più di 15 articoli
scientifici su importanti testate scientifiche sugli argomenti sopra esposti e
innumerevoli servizi giornalistici e televisivi in ambito nazionale (1988-1997)
Della nascita nel 1994 della Associazione
Internazionale di Psicologia e Psicoanalisi dello Sport, organo tutela delle ricerche e
della gestione del progetto.
Della pubblicazione nel 1995 degli Atti del
Congresso "Sport ed Educazione giovanile" sugli studi, e le discussioni inerenti
agli studi dal 1988 in poi.
Dalla attivazione nel 1996 del corso di
pre-formazione da parte dell'A.I.P.P.S. con metodologie di Analisi Transazionale per circa
60 insegnanti del I, II, Circolo delle Scuole elementari di Desio di 25 ore per
l'introduzione al corso 1997-98 di 25 ore per 15 insegnanti sulle dinamiche del lavoro
sportivo in team con metodologie di Analisi Transazionale per la formazione di personale
adeguato alla cooperazione in uno spazio "Campus"
Della attivazione nel 1997 di un corso di
Formazione permanente sul Territorio da parte dell'A.I.P.P.S. di 8 ore per 10 genitore
degli atleti della Società sportiva Sicedesio scherma(già Polisportiva Scuola e Sport
sez.scherma) sui valori sportivi ben strutturati nella crescita dell'individuo.
Dall'attivazione negli Anni Accademici
1995-1996-1997-98 da parte delle Cattedre Universitarie di Psicologia Clinica ( a
Medicina) e di Filosofia della Scienza II ( a lettere e filosofia) nell'Università
Statale di Milano di parte di esame sulle tematiche relative alle ricerche e al modello di
gestione proposto dalle ricerche citate. E' presente inoltre una vasta letteratura di Tesi
Isef e di altre Facoltà sulle tematiche e sulle ricerche inerenti a questo progetto.
Dell'attivazione del premio "Fair-Play ed
età evolutiva" nel corso di una manifestazione sportiva sul territorio di Desio
nell'Aprile 1997 da parte dell'A.I.P.P.S.in collaborazione con la società Sicedesio
scherma.
ed avendo inoltre attivato per il buon esito del
Progetto
a) uno studio di progettazione architettonico per
l'ottimizzazione degli spazi dell'area"Campus", riordino urbanistico ed
abbatimento barriere archittetoniche A.I.P.P.S. resp. Arch. F.Bazzani
b) una ricerca da parte dell'istituto di
Psicologia della Facoltà Medica sez. Psicologia Clinica e dell'A.I.P.P.S. con la
collaborazione del II circolo di Desio e di alcune società sportive sullo sviluppo delle
ricerche precedenti,condotte per la verifica delle potenzialità di uno spazio
sportivo" previlegiato" come luogo terapeutico di prevenzione al disagio
preadolescenziale ed adolescenziale.
PROPONE al Comune di Desio
Rilancio delle ricerche per lo sviluppo e la
gestione del "Campus"attraverso la collaborazione fra
l'A.I.P.P.S.(organizzazione di coordinamento e scientifica) il Comune di Desio(
propietario degli immobili) le Scuole di Desio confinanti con lo spazio "
Campus"( benificiarie del progetto) la Regione Lombardia ( già sponsor del progetto)
della Provincia di Milano e della Comunità Europea( già sponsor morale del progetto e
attivabile grazie anche al "finanziamento ai progetti" Eurathlon per lo sport)
Potenziare comunicazione tramite un Congresso sul
territorio sulle tematiche sino ad ora trattate e sviluppate su modello dei due precedenti
incontri con la cittadinanza sulle tematiche nel giugno 1988" Sport come luogo di
prevenzione e terapeutico per l'intera comunità pre adolescenziale ed
adolescenziale"( Aula Consigliare del Comune di Desio) ed Aprile 1990 per la
presentazione alla cittadinanza del " Progetto Campus". Parteciperebbero a tale
evento gli Enti sopra citati e gli organi accademici universitari vicini al progetto.
Inoltre si auspicherebbe la pubblicazione di tale congressso per potenziare il dossier del
progetto da sviluppare con la Comunità Europea.
CONSIGLIA Un piano di sostegno per lo sviluppo
delle ricerche in ambiti scolastici e societari sportivi ( Promossi dall'A.I.P.P.S.) e dal
Comune di Desio) attivando un corso di formazione adeguato, sulle tematiche fin quio
svolte da parte dell'A.I.P.P.S., membro ufficiale del World Council of Psychotherapy per
gli operatori scolastici dei plessi interessati(200 persone) ed eventualmente gli
operatori sportivi( dirigenti ed allenatori) particolarmente sensibili al progetto NON
FINALIZZATO alla selezione pro interessi societari o di tesseramento federale o C.O.N.I.,
in un ottica di reciproche vedute e di reciproca collaborazione
L'attivazione di un progetto ad ampio respiro in
logica con le tematiche di collaborazione Comunitaria attinente alle tematiche sopra
trattate e che abbia comuni intendimenti da parte del Comune di Desio e della associazione
apartitica laica A.I.P.P.S. organo di ricerca scientifica che ne potrebbe essere il
partner nell'attivazione e nel buon esito del progetto stesso.
RICHIEDE
Il patrocinio ed un primo supporto di questo
Comune per l'attivazione e la diffusione di tale progetto per un effettiva attivazione del
" Campus"come centro di: -Ricerca -Formazione permanente di operatori - gestione
del "Servizio" a prevenzione del disagio giovanile sul territorio integrato
all'attività ludica, sportiva ricreativa- formativa, nell'attività della scuola
dell'obbligo e della scuola superiore. E' auspicabile per la buona gestione del progetto
la competenza logistica con la collaborazione dell'A.I.P.P.S., per l'organizzazione
menegeriale, il coordinamento la ricerca. E' altresì utile per il buon esito del progetto
a livello Comunitario, il gemellaggio con altri due partner Europei.
La sensibilizzazione presso gli organi
scolastici, promuovendo un primo livello di comunicazione di tale progetto ai direttori
didattici delle scuole desiane.
Il Promotore e coordinatore del "Progetto
Campus" Segretario Generale A.I.P.P.S.
Dr. Ph. Giovanni Lodetti Maneger dello Sport N
5363 Spec.Dirig.Sport N 73 Num Reg. 5856 14/2/92 Regione Lombardia Assessorato Pubblica
Istruzione
Milano lì 29/O4/1997 ( ripreso il 2/03/1999)
VISTA
la disponibilità del Comune a promuovere il
"Progetto Campus" come da Documento Area Socioeducativa Culturale VB-vb prot.
n° 22542 del 14.10.1997 e la sensibilità dell'Ente Comunale alle tematiche proposte
dell'A.I.P.P.S.( si veda il Patrocinio al I° e II°° Premio Fair-Play ed età evolutiva
1997 e 98) si è progettato al fine di una miglior diffusione della cultura sul territorio
di attivare in stretta collaborazione di operatori sportivi già operandi nella realtà
scolastica Desiana, una Associazione di supporto al Progetto composta da liberi
professionisti, operatori sportivi, in prevalenza I.S.E.F. che sganciati dalle loro
Federazioni di appartenenza si strutturino in un contesto di lavoro in linea di pensiero
con la filosofia del progetto Campus ed integrata alla loro formazione in campo
psicomotorio.
AL FINE di poter, previa adeguata formazione
seguita dall'A.I.P.P.S., strutturare indipendentemente dalle logiche statuarie del
C.O.N.I., un programma di lavoro atto alle finalità già conosciute.
SI CONSIGLIA che ne facciano parte nella sua fase
costituente
° Un referente del Comune ( Settore Pubblica
Istruzione) ° Un referente in qualità di Direttore d'Istituto (vicino alla filosofia del
progetto) ° Un referente supervisore e formatore dell'A.I.P.P.S. ° Due componenti del
corpo Insegnante di Desio, gia attivi sul territorio con filosofia e formazione adeguata
ai fini costituenti.
Questa associazione apartitica e laica ha lo
scopo di: Promuovere l'attività sportiva scolastica con il taglio di formazione
psico-motoria del bambino, nell'ottica di una sua armoniosa crescita slegata ai fini
agonistici e coerente con i piani di lavoro del Progetto finalizzato dal 1988. In questo
senso si previleggerebbe la sua affiliazione ad un Ente di promozione sportiva ( non il
C.O.N.I.; questo anche ed essenzialmente nell'ottica di un adeguamento di riconoscimento
Comunitario per la progettazione ed il finanziamento C.E.E.( si veda programma Eurotlon).
Se esistessero formule di affiliazione riconosciute dalla C.E.E. e non legate a realtà
smaccatamente politiche o confessionali nazionali, questa sarebbe la natura più adatta
per la realizzazione dell'affiliazione stessa.
SI PREVILEGGEREBBE un regime fiscale ONLUS per i
benefici che comporterebbe a livello di obblighi statuari e di finanziamento da parte
anche di privati interessati al Progetto
SI CONSIGLIEREBBE un nome legato alle esigenze
degli operatori di lavorare nelle scuole svincolati dai contesti societari e di politica
di reclutamento C.O.N.I., non in contrasto con i programmi Ministeriali, ma bensì di
avvallo e di forte collocazione qualitativa per la finezza del progetto proposto, in cui
sia presente sia la Filosofia e la Metodologia-Didattica dell'A.I.P.P.S. che la volontà
del Comune di attuare nella sua globalità il Progetto stesso.
Questo nell' intento di avere un più vasto
bacino di operatori che previa selezione e formazione andrebbero ad operare nelle scuole
per avvicinare il più possibile con carattere di prevenzione il ragazzo come l'insegnante
alle complesse dinamiche di relazione e di sviluppo del mondo sportivo; esaltando quella
"cultura" sportiva così carente nel panorama nazionale
L'ottica è quella di poter attraverso un
percorso di avvicinamento al progetto globale Campus di poter attivare un progetto
"pilota" che possa da presto usufruire di un finanziamento C.E.E.(50000
E.C.U-Eurotlon) previo il gemellaggio da parte del Comune ( garante dell'effetuazione del
progetto) con altre due realtà cittadine comunitarie.
Fatto ciò e disponendo di una liquidità
distribuita in questo "progetto pilota" per 1/4 per la formazione permanente
degli operatori e nei 3/4 nell'attuazione dell'intervento in Campo scolastico è possibile
strutturare una scaletta di orari di intervento per il primo e secondo Ciclo delle scuole
elementari già per l'anno scolastico 1998/99. Questo sempre nel quadro della piena
attuazione del progetto " Campus 2000" avendo già predisposto ulteriori
operatori e formatori in linea con i programmi predetti e precedentemente formulati.
Milano lì 14/05/1998 (rivisto il 02/03/1999)
Giovanni Lodetti
Questa parte del progetto e stata studiata e
discussi in egual intenti con la Prof.ssa Segato ed il Prof.Figini In Desio 13/05/1998